Il Sesamo, ottimo per l’equilibrio del colesterolo HDL e LDL, attenzione a non tostare molto i semi

Alimentazione bioenergetica e medicina tradizionale cinese

Sesamo: appartiene alla famiglia delle Pedialiaceae e al genere Sesamum Indicum.

Tra la categoria dei semi, il sesamo (sesamo bianco, nero e rosso) è sicuramente tra i più preziosi, questo è dovuto alla alta presenza di Sali minerali, carboidrati e proteine.

Tra le Vitamine troviamo buona presenza di B1, B2, PP, B6, Folati, e Vit. E.

Per quanto riguarda i Sali Minerali, il sesamo è una buona fonte di ferro, fosforo, zinco, selenio, magnesio, manganese.

E’ una delle principali fonti di calcio (efficace nella prevenzione della osteoporosi soprattutto durante la menopausa), insieme ai semi di girasole che producono collagene, rendono le ossa più elastiche, il sesamo è ottimo per rinforzare denti e ossa.

I semi di sesamo sono ricchi di acido oleico e acido linoleico, i quali contribuiscono a mantenere sotto controllo il colesterolo LDL e aiutano ad aumentare il colesterolo HDL, quindi un vero toccasana per la salute cardiovascolare, grazie anche alla presenza di lignani controllano la pressione arteriosa.

Aiutano a combattere la stitichezza, aiutati dalla presenza di mucillagini (le foglie vengono usate in caso di irritazioni gastrointestinali),  riducono i gonfiori addominali, sono dei buoni protettori del Fegato, grazie alla presenza della sesamina.

I semi di sesamo vengono usati in tanti modi, per arricchire insalate, per la panificazione, per zuppe, minestre, con riso, pasta, tostati vengono uniti al sale marino per formare il gomasio, una polvere che sostituisce il sale, o come ci passa la tradizione turca per fare il tahin (ricca di calcio) un tipo di salsa-burro.

Tra le controindicazioni, non eccedere nel consumo, possono facilitare l’aumento di peso, possono provocare allergie e intolleranze, un uso eccessivo di olio di sesamo potrebbe causare dissenteria per la presenza di sorbitolo (potente lassativo).

Attenzione a non tostarli troppo, ma scaldarli leggermente perché potrebbero diventare cancarogeni.

In Dietetica Tradizionale Cinese (e Medicina Tradizionale Cinese ):

Sesamo Nero:

natura – tiepida (tostato); sapore – dolce; tropismo organi –Fegato, Reni. Nutre Yin e sangue, sostiene e nutre il Jing, fortifica tendini e ossa, utile per la lattazione.

Indicato: per stipsi con feci secche, ipogalattia, lombalgia, capogiri, difficoltà di memoria e concentrazione, anemia, diminuzione della acuità visiva. Controindicato in presenza di deficit di Milza-Pancreas con diarrea, e se tostato in presenza di calore e fuoco.

Sesamo Bianco:

natura – fresca; sapore – dolce; tropismo organi – Fegato, Rene, Grosso Intestino. Umidificante, lassativo, nutre sangue, nutre lo Yin, e i liquidi organici.

Sesamo Giallo agisce anche su Milza-Pancreas

Per sapere di più sul significato di Dietetica Tradizonale Cinese, Medicina Tradizionale Cinese, Loggia, Yin-Yang, natura, sapore, colore, Qi e Jing degli alimenti, ecc…: www.arcobalenoincucina.it (Alimentazione Bioenergetica).

Buona salute a tutti.

Marco Mazzini Naturopata 

ATTENZIONE N.B.: Questa non è una testata medica, le informazioni fornite da questo sito hanno scopo puramente informativo e sono di natura generale; esse non possono sostituire in alcun modo le prescrizioni di un medico o di altri operatori sanitari abilitati a norma di legge. Le nozioni sulle posologie, le procedure mediche e le descrizione dei prodotti presenti in questo sito hanno un fine illustrativo e non consentono di acquisire la necessaria esperienza e manualità per la loro pratica o il loro uso. Se ti sono state prescritte delle cure mediche ti invito a non interromperle né modificarle, perché tutti i suggerimenti che trovi qui e su www.arcobalenoincucina.it  devono essere sempre e comunque confrontati con il parere del tuo medico curante.

Ti possono interessare ricette con Sesamo:

Conchiglioni di Farina Saragolla in salsa di Fragole e Asparagi guarniti con semi bianco/neri di Sesamo e mollica tostata.

Taralli con semi di chia e sesamo