Lo Yin e lo Yang sono il fondamento di tutto, sono la VITA (il nero Yin – il bianco Yang, la notte Yin – il giorno Yang, il freddo Yin – il caldo Yang. Le stagioni: l’inverno Yin, la primavera passaggio dallo Yin allo Yang, estate Yang, autunno passaggio dallo Yang allo Yin, ecc… ), ognuno dei due ha in sé una radice dell’altro (puntino nero-bianco), essi interagiscono tra loro e si trasformano l’uno nell’altro.
Anche se lo yin e lo yang sono opposti sono anche interdipendenti: l’uno non può esistere senza l’altro. Ogni cosa contiene forze opposte che sono mutuamente esclusive, ma che nello stesso tempo dipendono l’una dall’altra. Il giorno non può arrivare che al termine della notte, non può esserci attività senza riposo, energia senza materia o contrazione senza espansione. Quando lo yin è preponderante induce una diminuzione dello yang, cioè l’eccesso di yin consuma lo yang. Quando l’eccesso di yang è preponderante, induce una diminuzione dello yin, cioè l’eccesso di yang consuma lo yin. Quando lo yin è debole, lo yang è in apparente eccesso; quando lo yang è debole lo yin è in apparente eccesso.
Due esempi che faccio spesso: quando si ha la febbre, con l’aumentare della temperatura (caldo) aumentano i brividi di freddo, Yin entra nello Yang, o quando si mette una borsa del ghiaccio dopo un po’ si avverte bruciore, Yang entra nello Yin. Quando lo Yin è estremo deve cambiare in Yang e viceversa quando lo Yang è estremo deve cambiare in Yin: ognuno è l’origine dell’altro, e questo vale in tutto ciò che si manifesta nell’universo; la linea sinusoidale che li divide dà l’idea di movimento, dinamicità e armonia che c’è tra i due opposti.
Se applichiamo la legge della trasformazione alla salute dell’uomo, possiamo dire che nel momento in cui lo Yin prevale sullo Yang si determina una malattia Yin, che arrivata alla sua massima espressione si trasforma e diventa Yang, viceversa se lo Yang prevale si avrà una malattia Yang che può diventare Yin. Questo si può manifestare anche a livello emozionale, ad esempio: un eccesso di paura (Yin) può scatenare un scatto di collera (Yang). Anche nel corpo di una persona troviamo la parte Yang e la parte Yin: la testa è Yang, i piedi sono Yin, l’ombelico è yin rispetto alla testa, ma è yang rispetto ai piedi, le ginocchia sono yang rispetto ai piedi e sono yin rispetto alla testa, e così via… il torace è yin e il dorso è yang. Gli organi sono yin (Zang) e i visceri sono yang (Fu). La funzione degli organi è yang e la struttura degli organi è yin.
Si può dire che tutto ciò che concerne la Medicina Tradizionale Cinese, cioè la sua fisiologia, patologia, diagnosi e trattamento, è riconducibile alla teoria basilare e fondamentale dello Yin-Yang. Ogni processo fisiologico e ogni segno o sintomo possono essere analizzati alla luce della teoria yin-yang. Quindi ogni modalità di trattamento può inquadrarsi in una delle quattro strategie di seguito elencate: tonificare lo Yang, tonificare lo Yin, eliminare l’eccesso di Yang, eliminare l’eccesso di Yin. La vita è la continua ricerca di un equilibrio e la salute è a sua volta l’armonia tra lo Yin e lo Yang, difficile da raggiungere, ma perseguibile attraverso la varie tecniche che la Medicina Tradizionale Cinese ci offre, compresa una corretta alimentazione basata sulle caratteristiche dei singoli alimenti.
Articolo a cura di Marco Mazzini Naturopata esperto in Alimentazione Bioenergetica secondo la Dietetica Tradizionale Cinese
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