Spesso nelle ricette di dolci e pasticceria vegana leggiamo nella lista degli ingredienti, alla voce lievito, cremor tartaro.

 Che cosa è il  cremor tartaro ?

 Il cremore di tartaro è un sale di potassio dell’acido tartarico estratto dall’uva o dal tamarindo – quindi del tutto naturale – che viene usato in associazione al bicarbonato di sodio ottenere la lievitazione degli impasti.

Il cremor tartaro si “attiva” a contatto con le componenti liquide tipo bevande a base vegetale  e componenti grasse come olio di girasoli, ingredienti spesso utilizzati per realizzare biscotti e dolci vari in sostituzione di uova e burro.

Inoltre in caso di intolleranze alimentari ai lieviti il cremor tartaro è un’ottima soluzione.

Per chi fa la scelta di mangiare vegano utilizzare il cremor tartaro è una garanzia in quanto è un lievito  a base vegetale al contrario dei lieviti classici che  possono contenere stabilizzanti di origine animale derivanti da scarti della macellazione di bovini e suini (la sigla in etichetta è E470a).  

Non è difficile reperire il cremor tartaro, si trova tranquillamente nei  negozi che vendono prodotti biologici.

Realizziamo i biscotti:

In una ciotola ampia mettiamo la farina con lo zucchero di canna e cremor tartaro.

Aggiungiamo latte di soia e olio di cocco e olio di girasoli. Mescoliamo con le mani fino ad ottenere un impasto morbido.

Stendiamo l’impasto per un’altezza di un cm e ricavare le forme che più vi piacciono.

Adagiare i biscotti su una teglia ricoperta con foglio di carta forno e cuocere a forno già caldo a 180 gradi per circa 15 minuti.