Il babka?

Un dolce delizioso che appartiene alla cucina  tradizionale ebraica.

E’ un pan brioche farcito con cioccolato. Ne esistono tante di versioni di questa tipologia di dolce in un lungo e largo del pianeta.

Questa versione è tutta vegan e leggera. Una volta realizzato si mantiene per vari giorni.

L’unica complicazione di questa esecuzione sono i tempi di lievitazione.

Procediamo:

Nel contenitore della planetaria mettiamo latte di soia, yogurt di soia, lo zucchero di canna e l’olio di girasoli.

Mescolare a velocità media.

In un’altra ciotola versre le farine, il lievito madre essiccato, un pizzico di sale, la fecola di patate.

Aggiungere agli ingredienti umidi e far andare la planetaria a velocità media per 10 minuti.

La planetaria aiuta ad ottenere un impasto morbido ed elastico.

Riporre poi in una ciotola di vetro o di plastica ricoperto da pellicola.

Bucherelliamo la superficie con la punta di un coltello 6-7 punti.

Lasciamo lievitare almeno 4 ore.

Trascorso il tempo di lievitazione stendiamo l’impasto e ricaviamo un rettangolo allungato.

Si cosparge una buona spalmabile alle nocciole e si arrotola.

Poi con un coltello ben affilato si divide per lungo e si intreccia.

Chiudere bene le estremità e adagiare su uno stampo da plumcake.

Far lievitare almeno un’ora. Prima di infornare spennellare un po’ di latte di soia.

Cuocere a 180 gradi per circa 30-40 minuti.