I Cinque Elementi: II° parte
In questa seconda parte continuo a parlare dei Cinque Elementi e delle manifestazioni della natura abbinate e collegate ad essi, la tabella che
segue ne è un esempio semplificativo:
Ai Cinque Elementi quindi appartengono 12 Meridiani, 2 per Elemento o Movimento, solo il Movimento Fuoco ha 4 Meridiani il Cuore e Piccolo Intestino ai quali vanno aggiunti altri 2 Meridiani: il Maestro del Cuore (organo – Yin) e il Triplice Riscaldatore (viscere – Yang), che sono due superfunzioni.
Una particolare attenzione alle stagioni.
Il calendario cinese è differente dal nostro è di tipo solare-lunare dove il Movimento Terra ha un particolare significato.
Nel ciclo Yin-Yang, nella configurazione temporale la Terra è situata tra il Fuoco e il Metallo e come stagione viene definita la fine dell’estate, abbiamo quindi 5 stagioni di 73 giorni l’una (365 giorni).
Nella configurazione spaziale del ciclo Yin-Yang, il Movimento Terra è situato al centro del sistema, e non corrisponde a nessuna stagione specifica, bensì in questo caso la Terra si identifica e corrisponde alle quattro interstagioni, che non sono altro che il passaggio di una stagione all’altra, avremo pertanto quanto segue: l’inverno (acqua) inizia il 7 novembre e finisce il 17 gennaio (73 giorni, 21 dicembre solstizio d’inverno), prima interstagione dal 17 gennaio al 5 febbraio (18 giorni); primavera (legno) inizia il 5 febbraio e finisce il 17 aprile (73 giorni, 21 marzo equinozio di primavera), seconda interstagione dal 17 aprile al 5 maggio (18 giorni); estate (fuoco) inizia il 5 maggio e finisce il 20 luglio (73 giorni, 21 giugno solstizio d’estate), terza interstagione dal 20 luglio al 7 agosto (18 giorni); autunno (metallo) inizia il 7 agosto e finisce il 20 ottobre (73 giorni, 21 settembre equinozio d’autunno), quarta interstagione dal 20 ottobre al 7 novembre (18 giorni), giorno di inizio del nuovo inverno.
Avremo 73 giorni x 4 stagioni = 292 giorni; 18 ¼ giorni x 4 interstagioni = 73 giorni; per un totale di 365 giorni.
Questa interpretazione è molto interessante perché generalmente i passaggi di stagione sono spesso accompagnati da perturbazioni metereologiche caratterizzate da presenza di umidità e l’umidità (come da schema sopra) è la condizione climatica associata al Movimento Terra.
Si evidenzia che il calendario cinese è differente dal nostro, esso fa iniziare le stagioni 45 giorni prima del solstizio o dell’equinozio e le fa terminare 45 giorni dopo; l’anno inizia circa a metà tra il solstizio d’inverno e l’equinozio di primavera, il primo giorno dell’anno è variabile perché corrisponde alla prima luna nuova dopo il solstizio d’inverno ed è una data che si trova tra il 20 gennaio e il 20 febbraio.
A presto
Marco Mazzini Naturopata