Ricetta molto semplice ma dal profumo intenso.

Ai primi di giugno siamo andati a raccogliere le foglie di Aglio Orsino a circa 900metri di altezza sul Monte Nero ( provincia di Pesaro e Urbino). Luoghi che amiamo.

Ci sono delle zone della montagna pieni di foglie di Aglio Orsino che nascono nel sotto bosco. Come per i funghi, occorre fare attenzione e saper riconoscere le piante mangerecce e distinguerle da quelle tossiche.

Si dice che il nome di questo aglio derivi dal fatto che gli orsi, quando escono dal letargo vanno alla ricerca di queste foglie, perché molto golosi e probabilmente per il loro potere disintossicante.

Raccogliamo le foglie di aglio orsino e poi a casa le congeliamo per poter fare il pesto e condire la pasta ogni volta che lo desideriamo.

Procediamo:

Mettiamo a cuocere la pasta.

Ho scelto le tagliatelline di farro “Prometeo” perchè dal gusto deciso e non troppo raffinate, dunque raccolgo bene questo condimento.
In un robot da cucina frulliamo le foglie di aglio orsino con olio extravergine di oliva, noci.

Scoliamo la pasta al dente e la trasferiamo in una padella insieme al pesto appena fatto. Facciamo saltare a fiamma dolce.

Decoriamo il piatto con qualche fogliolina di insalata, germogli e fiori eduli.