Clafoutis, una bella scoperta questo dolce di origine francese.

Il nome deriva dall’occitano e fa riferimento al “riempire”.

Ora comprendo bene: questo dolce ha una componente molto liquida e in un certo senso riempie la teglia da torta con aggiunta, ulteriormente di tanta frutta nello specifico ciliegie.

Il Clafoutis, una volta cotto, ha una consistenza compatta ma molto morbida quindi si mangia con il cucchiaino o forchettina da dessert.

Ho realizzato una versione senza glutine anche se nella ricetta originale la presenza di farina è davvero minima.

Per andare sul sicuro ho utilizzato la farina di riso glutinosa molto utilizzata in oriente.

Che cos’è la farina di riso glutinosa?

“ La farina di riso glutinoso è ricavata dalla pianta di riso “Oryaa sativa var. glutinosa” nota anche nota come Oryza glutinosa.

Si tratta di una varietà di riso asiatico molto antico.

Questo riso, diviene appiccicoso (glutinoso, che deriva dal latino glūtinōsus che significa letteralmente “colloso” “appiccicoso”) con la cottura a causa dell’elevato contenuto di amido.”

(fonte: https://www.ideegreen.it/farina-di-riso-glutinoso )

 La ricetta francese non indica di denocciolare le ciliegie ma io le ho denocciolate in quanto non voglio creare danni in bocca ai miei ospiti (sorrido).

Gli accorgimenti che vi suggerisco per realizzare questo dolce è di prepararlo la sera per il giorno dopo, in quanto ha bisogno di 5-6 ore  di raffreddamento prima di servire.

Inoltre le dosi consigliate sono per una teglia da 25-26 cm.

Procediamo in cucina:

Laviamo le ciliegie ed eliminiamo il picciolo e ossicino.

In un macina caffè ho frullato finemente lo zucchero di canna.

In una ciotola versiamo il latte di soia e la panna di riso senza montare. Poi aggiungiamo l’olio di girasoli. In un’altra ciotola mettiamo la farina di riso glutinoso passata nel colino.

Facciamo la stesa cosa con la fecola di patate e lo zucchero a velo.

Poi li versiamo piano piano nella ciotola insieme al latte di soia, panna di riso e olio di girasoli. Mescolare bene. Aggiungiamo anche un pizzico di sale.

Ho preso la mia teglia con i bordi ondulati ricoperta con foglio di carta forno passato sotto acqua corrente e poi ben strizzato. Ho fatto aderire il foglio alla teglia. Ho unto bene con olio di girasoli e versato il composto.

Via via ho “affogato” le ciliegie in modo uniforme.

Cotto in forno a 190 gradi per circa 50  minuti.

Prima di togliere dal forno è fondamentale la prova stuzzicadente, infallibile!