Spesso ai nostri corsi e anche sul sito cogliamo l’occasione per parlare e mettere in evidenza  “autoproduzione” di cibo: lo riteniamo un atto di amore nel trasformare ingredienti di qualità per condire piatti e cucinare utilizzando il meno possibile cibo che proviene dall’industria alimentare. Un atto d’amore nei confronti della nostra persona e persone care cercando di nutrire il modo salutare e gustoso.

E’ molto semplice produrre in casa il burro vegetale.

E’ sufficiente amalgamare   latte di soia naturale biologico  di qualità come Provamel con olio di girasoli qualche goccia di succo di limone e un pizzico di sale marino biologico. Frullare tutto molto bene: io ho utilizzato un piccolo mixer da cucina “Smeg” che ho acquistato di recente presso l’outlet Smeg a Pesaro “Stella K Design” ottima scelta e tanta professionalità.

Nel momento in cui frulliamo notiamo bene che il nostro burro si è già formato in una forma più che compatta in quanto le parti liquide e le relative componenti di grasso “cagliano” grazie alla presenza acida del succo di limone.

Versare tutto in una ciotola di vetro con coperchio e riporre in frigorifero.

Uso il burro vegetale se mi occorre una componente più grassa e compatta per fare soprattutto i dolci ma questo burro è delizioso anche spalmato su una fettina di pane con un po’ di marmellata.

Si mantiene in frigo per una decina di giorni.