Come realizzare l’impasto brioche per tropézienne tutta vegan ?

La pasticceria non si inventa   e quando ci si vuole concedere un momento di dolcezza e ben presentato occorre seguire gli insegnamenti di professionisti. Quindi ogni tanto mi avventuro, per qualche circostanza di festa, nel proporre dolci più sofisticati.

Ho scoperto nel web un giovane talentuoso pasticcere che da anni fa ricerca nell’ambito della pasticceria vegana: Dario Beluffi.

Se avete modo di cercarlo nel web troverete tante buone notizie.

Ecco il tuo sito web:

ww.dariobeluffi.it ma di rencente ha anche un suo canale youtube.

In ogni caso ho acquistato i suoi due libri uno dedicato alle torte e l’altro alle mousse. Ma ciò che mi ha colpito è la grande disponibilità di Dario nel rispondere ai messaggi e ai dubbi che mi venivano via via nel   realizzare una sua ricetta.

Come la Tropezienne che ho realizzato seguendo le indicazioni di @dariobeluffi è realizzata, tra i vari ingredienti, con l’alga proteica “Invece” un’alga fermentata che sostituisce egregiamente le uova.

Nella ricetta originale è indicato l’utilizzo di lievito di birra, l’ho semplicemente sostituito con lievito madre essiccato che preferisco in quanto più digeribile.

Ho farcito poi con panna da montare di riso, una bella scoperta: leggera e non grassa.

Un po’ di dolcezza ci sta ma come sempre ci dice è l’eccesso che è dannoso…come in tutte le cose!