Il Riso Nero Venere, dedicato alla Dea dell’amore!

Il nome Venere  secondo la mitologia degli antichi greci rappresenta la dea dell’amore, della fertilità, creata da una conchiglia uscita dalle onde del mare.

Dare il Nome della Dea Venere al Riso nero ha il suo perchè: infatti secondo la  tradizione cinese  riso nero veniva considerato un riso proibito perchè pare avesse proprietà afrodisiache afrodisiache.

In ogni caso il Riso Nero era un riso riservato solo ai nobili cinesi e quindi raro da trovare sulle tavole del popolo cinese.

Ma la varietà di Riso Nero Venere che oggi troviamo è grazie al lavoro di perfezionamento realizzato in Italia con un incrocio il seme selezionato di Riso Nero asiatico e una  varietà di riso tipica della Pianura Padana.

Oggi ci soffermiamo su un impiego del Riso Nero Venere:

Infatti grazie al suo aroma può essere utilizzato come infuso, un cucchiaino in una tazza d’acqua calda per 30 minuti.

Rimineralizzante, antianemico (grazie al ferro) e antinvecchiamento (grazie al selenio).

I valori nutrizionali del Riso Nero Venere:

Proteine
8.42%
Grassi
2.81%
Calcio
159 mg/kg
Ferro
30.9 mg/kg
Manganese
25.5 mg/kg
Zinco
26.7 mg/kg
Selenio
0.043 mg/kg
Kcal (100g)
377

Il riso Venere può essere consumato previa cottura di circa 35 – 40 oppure miscelato con altre varietà di riso bianco come primo piatto o contorno. Macinato e unito a farina di grano si presta ad essere trasformato in pasta o pane o utilizzato in pasticceria, macinato e unito a semolino o farina di mais come polenta aromatica e digeribile, oppure macinato e unito alle patate per preparare gli gnocchi.

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