12 ore lievitazione + 40 minuti cottura
preparazione
glutenfree
Ingredienti per 1 filoncino:
80 gr di farina di riso biologica
4 gr di sale marino biologico
1 bustina di lievito Bio Vegan
10gr di bucce di Psillio
210 gr di latte di soia nat. biologico
100 gr di acqua
35 gr di olio extravergine di oliva
Sono molto soddisfatta di questo pane che ho realizzato senza glutine.
Con qualche accorgimento penso di aver raggiunto un ottimo risultato.
Perchè mi sono cimentata a fare il pane senza glutine in casa ?
Per un certo periodo in famiglia abbiamo deciso di evitare cibi con glutine. Ovviamente la decisione non è stata avventata in quanto il mio compagno Marco Mazzini è Naturopata ed esperto di Alimentazione Bioenergetica in base alla Dietetica e Medicina Tradizionale Cinese e dunque grazie ai suoi consigli possiamo decidere cosa mangiare o non mangiare in modo equilibrato 🙂
Dunque affacciandomi nel mondo gluten free ho scoperto che nella panificazione soprattutto vengono utilizzati, per amalgamare, ingredienti come latte vaccino ecc. ingrediente che non mangio da circa 10 anni.. e poi leggendo l’etichetta tanti ingredienti direi di origine chimica.
Altra cosa spiacevole ho visto che spesso i vari impasti per la panificazione vengono realizzati con lievito di birra che sappiamo notevolmente nocivo per il nostro intestino.
A questo punto ho iniziato a studiare e a cercare gli ingredienti per realizzare un pane senza glutine ma assolutamente naturale!!!
Prima cosa la ricerca degli ingredienti:
per la fecola di patate biologica la potete trovare tranquillamente nei negozi che vendono prodotti biologici come anche il lievito “Bio Vegan” senza glutine ( qui in foto ) .
Poi ho scoperto leggendo gli articoli del dott. Mozzi la cuticola di Psillio, un addensante naturale. Ho scoperto che è un prodotto del tutto naturale e lo Psillio appartiene alla famiglia delle Piantaggini un’erba spontanea che conosco benissimo. Purtroppo lo Psillio in farina sono riuscita a trovarlo solo su Amazon (vedi foto)
Studiando un po’ ho capito che l’idratazione degli amidi e farina di riso hanno bisogno di un tempo lungo e di una componente grassa. E al posto del latte vaccino ( come dicevo spesso utilizzato nella panificazione senza glutine a livello industriale) aggiungo latte di soia naturale. La componente di una bevanda a base di soia oppure di avena ( ci sono bevande a base di avena anche senza glutine) apporta grassezza all’impasto e al tempo stesso aiuta ad addensare tutti i vari ingredienti.
Ecco il procedimento:
In un contenitore stretto e alto versare latte di soia naturale, olio extravergine di oliva e acqua. Aggiungere il sale, il lievito. Frullare bene con frullatore ad immersione. Poi aggiungere la fecola di patate e la farina di riso. In ultimo aggiungere lo Psillio.
Versare il composto in una ciotola di plastica o di vetro. ricoprire con canovaccio pulito e lasciare lievitare almeno 12 ore. Di solito lo preparo la sera e inforno il giorno dopo.
Trascorso questo tempo prendere con una mano ( da sotto) l’impasto così com’è senza toccare troppo e soprattutto senza rimpastare. L’impasto noterete è compatto e morbido come accade per l’impasto del pane “normale”.
Adagiare su teglia da forno ricoperta con carta forno e cuocere a forno già caldo 20 minuti a 220 gradi poi abbassare la temperatura del forno a 180 gradi e cuocere per altri 20 minuti.
Cosa importante: appena cotto, una volto tolto dal forno, appoggiare il filoncino di pane in piedi contro il muro o fare in modo che rimanga in verticale mentre si raffredda.
Una volta raffreddato è piacevole tostare le fettine di pane o mangiarlo al naturale. Se fate più filoncini potete sempre tagliarlo a fette e congelare, riponendo le fette di pane in un sacchetto per congelatore.