Ci sono frutti che non ci abbandonano mai come ad esempio le more, frutti divertenti che creano sempre meraviglia soprattutto nei bambini. Un frutto articolato nella forma e quel colore così viola intenso che si spinge quasi fino al nero crea una dimensione di attesa e sospensione all’interno di qualsiasi ricetta.

Da bambini si raccoglievano nel periodo di agosto in campagna lungo le strade non battute e lungo punti ombreggiati, dove in ogni caso il caldo arrivava. Ora si trovano nel banco frigo ma preferisco rispettare la stagione dell’autunno nel decorare ciotole con crema al limone e pistacchi.

Avevo da tanto il desiderio di fare questa torta tutta naturale: semplice frolla con crema al limone e decorata in ultimo con more.

Ho realizzato la frolla senza burro e senza uova con la profumatissima farina del Molino Agostini ovviamente biologica.

Ecco il procedimento:

In una ciotola ampia ho mescolato la farina, zucchero di canna, un po’ di scorza di limone e ½ cucchiaino di    lievito bio per dolci. Poi ho aggiunto olio di girasoli e latte di soia. Ho impastato bene con le mani ricavando un  panetto morbido e liscio. Ho steso l’impasto per un’altezza di 5 mm e rivestito la tortiera antiaderente con bordo ondulato. Prima di infornare ho bucherellato la superficie con i lembi di una forchetta. Ho messo in forno a 180 gradi per circa 15-20 minuti. Appena cotta ho tolto subito dal forno. Nel frattempo ho preparato la crema vegan al limone ( vedi ricetta ) e appena pronta l’ho versata sulla frolla. Lasciare raffreddare a temperatura ambiente e poi in frigo. Prima di servire ho ricoperto quasi tutta la superficie della torta con more fresche. Riposto nuovamente in frigo prima di servire.