30 minuti
preparazione
Ingredienti per 2 persone
1 confezione di Cannellini Bio (230gr sgocciolati)
10 pomodorini
1/2 cucchiaino di Satureja Montana
Sale Marino Integrale
Olio extravergine di Oliva (EVO)
ll grano duro Saragolla è un grano molto antico e nella regione Marche l’azienda agricola Sabatino a Sassoferrato in provincia di Ancona ha ripreso la coltivazione di questo grano speciale soprattutto perchè altamente digeribile, quindi con meno glutine rispetto al grano comune, e ricco di proteine e sali minerali. Una crema di Cannellini avvolge delicatamente i Trucciolotti , un formato di pasta molto elegante, colorati dai pomodorini freschi tagliati al momento e fatti saltare in padella.
La Satureja Montana o Santoreggia Montana dona una precisa sensazione erbaceca ed è una pianta aromatica dei nostri monti alla quale sono molto affezionata.
Ricordo inoltre che la Santoreggia Montana evita il gonfiore dei legumi!
Se avete dei cannellini secchi li potete mettere in ammollo la sera prima ( circa 8 ore) e poi farli cuocere per circa un’ora e mezza fino a quando si sono ammorbiditi. Altrimenti potete prendere una confezione di cannellini biologici già pronti.
Prendere la metà dei cannellini e frullarli con un po’ olio extravegine, sale e Santoreggia Montana. Frullate bene se troppo densa potete aggiungere un paio di cucchiai di acqua.
L’altra parte dei cannellini interi li useremo insieme ai pomodorini.
Nel frattempo mettere a bollire dell’acqua per cuocere la pasta.
Lavate i pomodorini e poi tagliateli a pezzetti piccoli ( un pomodorino diviso in 6/8 particine ). Prendere una padella antiaderente e versare un po’ di olio extravergine e accendere il fuoco a fiamma dolce. Versare i pomodorini e un pizzico di sale. Far cuocere sempre a fiamma dolce.
Appena la pasta è cotta scolare al dente e farla saltare insieme ai pomodorini. A questo punto aggiungere i cannellini interi e un cucchiaio di crema di cannellini alla sontoreggia montana. Amalgamare bene la pasta.
Mettere in una pentolina a riscaldare la crema di cannellini.
Prendere il vostro piatto di portarta e con un cucchiaio versare al centro la cremina formando un cerchio ampio. Al centro versare la pasta appena saltata e decorare con un filo di olio extravegine.