Timo attenzione per ipotiroidismo, gravidanza, allattamento e bambini fino a 10 anni

Alimentazione bioenergetica e medicina tradizionale cinese

Il timo: Thymus vulgaris della famiglia delle Labiateae, il Timo vanta notevoli proprietà, benefici e controindicazioni per l’organismo. Può vantare un inaspettato contenuto vitaminico: Vit.C, A, B1, B2, B3, B5, B6. Contiene anche beta-carotene.

Tra i minerali troviamo potassio, calcio, sodio, fosforo, ferro, magnesio, zinco, rame e manganese. Gli amminoacidi: leucina, isoleucina, lisina, treonina, valina e triptofano.

Le proprietà ed i benefici del timo nel nostro organismo sono dovuti innanzitutto alla abbondante presenza di oli essenziali nei suoi fiori e foglie, i principali sono il timolo, il carvacrolo, cineolo, borneolo e linaiolo. Ha proprietà antibatteriche e antisettiche di gran lunga superiori ai comuni disinfettanti.

Ricerche hanno confermato che i preparati a base di questa spezia è di gran lunga la più efficace per quanto riguarda il trattamento dell’acne. Il timo stimola l’appetito e aiuta il processo digestivo, poche foglie in una tazza di acqua bollente apportano benefici all’intestino (utilizzato per risolvere problemi di gonfiori intestinali e di aerofagia, infatti viene usato anche durante  la cottura dei legumi per facilitarne la digestione) e alle infezioni delle vie urinarie.

Ha proprietà espettoranti e balsamiche, in grado di apportare benefici alle affezioni delle vie respiratorie e facilitare l’espulsione delle secrezioni bronchiali, l’infuso ha proprietà curative della tosse. L’olio essenziale ha benefici sulla pelle, per ridurre notevolmente le cicatrici ed i segni lasciati dall’acne, varicella, e altre affezioni. Grazie alle sue proprietà diuretiche, facilita l’espulsione delle tossine dall’organismo.

Rafforza il sistema immunitario e sistema nervoso principale. Grazie ai flavonoidi polinsaturi che contiene apporta benefici alle membrane cellulari ed è utile contro le micosi e la candida.  Controindicazioni: non va consumato in gravidanza, durante l’allattamento e nei bambini di età inferiore ai 10 anni, e chi soffre di ipotiroidismo.. Un consumo eccessivo o a dosi elevate può provocare: vomito, astenia, nausea, difficoltà respiratorie, bradicardia, e diminuzione della temperatura corporea. In alcuni casi anche reazioni allergiche e orticarie. Non va mai assunto puro.

In Dietetica Tradizionale Cinese (e Medicina Tradizionale Cinese):

natura – tiepida; sapore – piccante, amaro; tropismo organi – milza-pancreas, polmone, cuore, rene, vescica. Elimina l’ostruzione del Qi, elimina i tan (catarri) freddo dal polmone, antiparassitario intestinale.

Indicato per: distensione intestinale, meteorismo,vomito di liquido bianco chiaro da penetrazione di freddo nello stomaco, diarrea correlata a freddo, flogosi delle prime vie aeree, raffreddamento, tosse e asma con espettorato chiaro da aggressione di vento-freddo, parassitosi intestinale. Controindicato in caso deficit di Yin, e ipotiroidismo.

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Buona salute a tutti.

Marco Mazzini Naturopata

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